Cinzia Leone - Diabolik: Furto al Museo (albo esaurito)

€8.00

Esaurito

Un piacevole, gradito, straordinario ritorno sulla scena editoriale del nostro linguaggio preferito, con una storia dedicata a Diabolik, “Furto al Museo”, e un’Autrice che ha dato al Fumetto una serie di opere dal segno personale e distinguibile.

Trova posto fra di esse anche questa avventura dedicata al re del terrore, pubblicata per la prima e unica volta nel 1986 sul numero di ottobre-dicembre de il Grande Alter, mediante la quale l’Autrice proseguiva nell’elaborazione della sua opera e si tuffava in un’esplorazione indagatoria e incuriosita di quello che in quegli anni era già un personaggio di culto imitato, osannato, censurato, plagiato, copiato. Cinzia Leone ne propone una versione quasi in farsa, ma non troppo. Dissacratoria, ma non troppo. Familiare, ma non troppo. Gialla, ma non troppo. Insomma, unica nel suo genere. Attualissima, come fosse realizzata oggi. Dimostrando di conoscere alla perfezione, come più ampiamente spiegherà Mario Gomboli nella presentazione a seguire, i topoi del personaggio. Facendoli suoi, personalizzandoli e adattandoli al suo modo di raccontare.

Sempre a seguire, troverete anche un pregevole intervento di Fulvia Serra che, con cortese entusiasmo, rientra “pubblicamente” per questa occasione nel mondo dei comics. Non poteva mancare, perché coinvolta direttamente in questa storia e perché ha collaborato, con altri editori e periodici, alla realizzazione di quello che potremo definire il periodo aureo dell’editoria a Fumetti italiana, cominciato nel 1965 e terminato verso la fine degli anni Ottanta. Da Linus a Corto Maltese (periodico mensile di viaggi e ventura) ad Alter Alter, Fulvia Serra è stata al timone delle testate più prestigiose di quegli anni, scegliendo e proponendo opere che oggi sono universalmente riconosciute come “capolavori del fumetto internazionale”.

Pubblicato per la prima e unica volta su "Il grande Alter" ottobre/dicembre 1986. Gestione Fulvia Serra, abbiamo il piacere di presentare questo albo con doppia copertina, quella originale (all'interno) e l'inedita realizzata per noi da Cinzia Leone.

Interventi di Mario Gomboli, Cinzia Leone e Fulvia Serra.